Lo Studio Legale Agati si occupa del recupero crediti sia nei confronti di privati che nei confronti di fornitori ed aziende in generale. Si occupa anche dell’opposizione a decreto ingiuntivo nel caso Vi siano state richieste somme a Vostro avviso non dovute.
La procedura di recupero dei crediti parte con la messa in mora del debitore. Attraverso una raccomandata gli si intimerà il pagamento in un termine che potrà variare da 3 a 15 giorni dal ricevimento della missiva.
Trascorso inutilmente questo tempo si procederà con il deposito del decreto ingiuntivo presso il Giudice di Pace (valore fino a 5.000 €) o presso il Tribunale. Insieme al decreto ingiuntivo andranno prodotti i documenti atti a dimostrare il proprio credito (estratto notarile delle scritture contabili in caso di fattura, opinamento della parcella in caso di professionisti, riconoscimento del debito, contratto di lavoro, etc…). Una volta emesso il decreto ingiuntivo sarà il Giudice stesso a valutare a quanto ammontano i compensi dell’Avvocato andando a liquidare la somma che sarà imputata al debitore, seppur anticipata dal cliente, nel proseguo dell’azione esecutiva. Nel decreto ingiuntivo il Giudice indicherà al debitore il termine nel quale adempiere, 40 giorni o 10 nel caso di decreto immediatamente esecutivo.
A questo punto l’Avvocato notificherà il decreto e il debitore avrà 40 giorni di tempo per fare opposizione ed instaurare una causa di merito oppure pagare la somma comprensiva di Interessi e spese legali.
Quaora non dovesse avvenire nè il pagamento nè l’opposizione si quindi procederà con l’esecuzione scegliendo insieme al creditore cosa andare a pignorare se emolumenti da lavoro dipendente, mobili registrati, immobili o seplici beni mobili. Il ventaglio di ipotesi a questo punto è molto vario e occorre valutare attentamente la strategia da seguire.
Sempre più spesso si ottengono titoli esecutivi che non è poi possibile mettere in esecuzione a causa del fatto che le società sono fallite o hanno aderito ad altre procedure concorsuali, le persone fisiche si sono spogliate di ogni bene e non è concretamente possibile attaccare nulla.
In questo caso oltre al danno di non poter pignorare nulla si saranno spese anche altre somme per ottenere il titolo esecutivo con aggravio della situazione di esposizione da parte del creditore.
Per questo motivo riteniamo importante, ed è sempre nostra cura proporlo preventivamente, effettuare una ricerca per capire se le somme che si andranno a richiedere siano in qualche modo recuperabili onde evitare un esborso al cliente anche quando è palese che non potrà recuperare nulla.
Ogni situazione è diversa da un’altra quindi Vi invitiamo a diffidare del consiglio del conoscente o del parente dotato di buona volontà e perspicacia ma che non ha certo anni di esperienza alle spalle e a fissare un appuntamento presso lo Studio Legale Agati. Con l’ Avv. Lisa Agati potrete discutere della situazione che Vi preoccupa, otterrete risposte soddisfacenti ed un preventivo, senza impegno, che potrà restitirVi la serenità che meritate.